La divisione Virologia studia in maniera mirata la virulenza e la patogenesi di determinati agenti virali, in particolare dei virus della peste suina classica e dell’influenza A. In alcuni progetti attualmente in corso, il gruppo di lavoro Virologia analizza – in collaborazione con il gruppo di lavoro Immunologia – il modo in cui i virus influiscono sull’immunità innata dell’ospite. In tale ambito è di particolare interesse la via di segnalazione dell’interferone. Le conoscenze frutto di questi lavori contribuiranno anche a comprendere l’origine dei sintomi emorragici che si manifestano a seguito di un’infezione dovuta ai suddetti virus.
I metodi stabiliti nell’ambito di questi lavori di ricerca sono rilevanti sia per la ricerca fondamentale che per quella applicata e trovano spesso impiego nella diagnostica di laboratorio moderna.
Questa ricerca consente anche di individuare nuovi approcci per lo sviluppo dei vaccini. In stretta collaborazione con il gruppo di lavoro Immunologia vengono definiti nuovi metodi per la somministrazione dei vaccini.
Quale virus si nasconde dietro l’influenza stagionale?
Mentre tutto il mondo fa i conti con la pandemia di SARS-CoV-2, in Europa si sta diffondendo un altro virus che colpisce duramente l’industria avicola. Centinaia di migliaia di animali hanno già dovuto essere uccisi questo inverno per riuscire a tenere sotto controllo la peste aviaria. La causa di questa epizoozia è un virus influenzale. Altri virus di questo tipo infettano i suini o pro-vocano la cosiddetta influenza stagionale negli essere umani. Che cosa hanno in comune que-sti diversi tipi di virus?
Intervista al dottor Gert Zimmer (PDF, 195 kB, 24.02.2022), virologo dell’Istituto di virologia e d’immunologia (IVI) e dell’Università di Berna.
News dall'IVI sui casi in Svizzera
Ultima modifica 25.02.2022
