Passare al contenuto principale

Pubblicato il 3 dicembre 2024

Informazioni per i media

Nathalie Rochat
Responsabile della comunicazione
Tél.: +41 58 481 38 88
communication@ivi.admin.ch

Comunicati stampa attuali

28 novembre 2025

Istituto di virologia e immunologia: selezionato il progetto per lo sviluppo del sito

L’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL) ha concluso la procedura a due fasi del mandato di studio parallelo per lo sviluppo a lungo termine dell’Istituto di virologia e immunologia (IVI) con sede a Mittelhäusern (BE). Il comitato di valutazione ha selezionato il progetto realizzato dal team di progettisti generali dello studio di architettura Kunz und Mösch GmbH di Basilea.

23 novembre 2025

Influenza aviaria: misure di prevenzione estese a tutta la Svizzera

In seguito al rilevamento del virus dell’influenza aviaria in alcuni esemplari di anatre e in un cigno nello stagno comunale di Wil (SG) il 21 novembre 2025, e in considerazione dell’elevata circolazione del virus in Europa, l’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV) intensifica la prevenzione. D’intesa con i Cantoni, l’USAV ordina misure di prevenzione applicabili a tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è impedire la diffusione della malattia e proteggere gli allevamenti di pollame. L’USAV invita tutti gli avicoltori ad attuare in maniera sistematica le misure di prevenzione e di biosicurezza prescritte. L’ordinanza adattata entrerà in vigore il 25 novembre 2025 e resterà applicabile fino al 31 marzo 2026.

13 novembre 2025

Influenza aviaria: nuovo caso confermato nel Cantone di Zurigo

Il 12 novembre 2025 il virus dell’influenza aviaria è stato individuato in un’oca selvatica a Männedorf, nel Cantone di Zurigo. Questo nuovo caso, rilevato al di fuori delle zone soggette a restrizioni attualmente in vigore, si è verificato pochi giorni dopo il rilevamento del primo uccello selvatico infetto nel Cantone di Berna. Al fine di impedire la diffusione del virus, l’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV) ha modificato di conseguenza l’ordinanza del 6 novembre 2025, definendo nuove zone di osservazione in cui le misure di protezione sono obbligatorie. L’ordinanza modificata rimarrà in vigore fino al 31 marzo 2026. L’USAV invita tutti gli avicoltori ad attuare sistematicamente le misure di prevenzione e biosicurezza prescritte.